domenica 3 ottobre 2010

ESCURSIONE DOMENICA 10 OTTOBRE 2010 - Ciapa Liscia


Leggenda Ciapa Liscia (Valle Tribolata) di Giannino Agazzi

In un tempo assai lontano sotto la "Ciapa Liscia", dove ora si trova la sorgente a cascata nella roccia, c'era un bellissimo lago incastonasto tra verdi praterie. Sulle sue sponde viveva una tranquilla tribù dedita alla caccia e alla pesca.
Con il passar degli anni i membri del gruppo degenerarono e da pacifici quali erano stati i progenitori si trasformarono in feroci razziatori. Le tribù vicine, quando sentivano diffondersi il suono del corno che invitava i "ciapini" alle crudeli scorribande, cercavano scampo nei nascondigli più reconditi delle selve.
Il ritorno dei "ciapini" carichi di pelli e animali razziati, faceva echeggiare di terrigbili grida le valli e le vette dei monti.
Ma un giorno il castigo del cielo inaspettatamente li raggiunse. Non erano ancora apparse all'orizzonte le prime luci del giorno che già si diffondeva ovunque il lugubre suono del corno presagio di razzia e di morte. Ma, mentre la tribù si eccitava all'idea delle prossime rapine, un rombo assordante coprì il suono del corno. Dalla cima della "Ciapa" si staccarono praterie, boschi e altissime rocce che precipitando a valle in pochi attimi non lasciarono più traccia di quegli uomini crudeli.
Guardandoci attorno possiamo ancora osservare i resti di quell'immane catastrofe.
Se ci troviamo a passare di qui nelle giornate in cui il vento urla precipitando dalla sommità della "Ciapa" ascoltiamo attentamente: sentiremo ancora, mescolato al sibilo del vento, il lugubre suono del corno dei malvagi "ciapini".